Con le recenti Istruzioni Operative numero 91 e 95, Agea ha chiarito alcuni interessanti aspetti in merito alla possibilità di presentare specifiche domande di contributo a favore di alcuni agricoltori.
Sono state stanziate, infatti, risorse a favore delle imprese agricole che sottoscrivano, entro il termine di scadenza della domanda, contratti di filiera di durata almeno triennale, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e Organizzazioni di Produttori riconosciute di cui sono socie, con imprese di trasformazione e/o commercializzazione.
Le colture ammissibili sono mais, legumi (pisello da granella, fagiolo, lenticchia, cece, fava da granella e favino da granella) e soia.
In linea generale, non sono ammesse le colture destinate a insilato, produzione di seme, foraggio e produzione energetica.
La superficie massima richiedibile a contributo da ciascuna azienda è di 50 ettari.
L’importo del contributo previsto è fino a 100 euro all’ettaro.
La scadenza per la presentazione delle domande è stata stabilita al prossimo 1 dicembre 2023.
Si tratta di una misura importante, che mira al sostegno di determinati settori produttivi ed al rafforzamento dell’utilizzo del contratto di filiera, strumento che coinvolge una pluralità di soggetti nell’ambito della catena della produzione del valore.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it