Il Prestito di Conduzione è una particolare forma di aiuto che permette alle aziende agricole di accedere ad un finanziamento di breve termine (massimo 1 anno), da concordarsi con la propria banca di riferimento, ricevendo dei contributi a copertura degli interessi da sostenere sul prestito stesso.
CONTRIBUTO A FAVORE DELL’AZIENDA AGRICOLA
Il contributo regionale negli interessi è ordinariamente fissato nel 2% per le imprese ubicate in zona di pianura o di collina e nel 2,5% per quelle ubicate in zona di montagna.
Quindi, con il prestito di conduzione, si ottiene dall’Istituto di credito prescelto un finanziamento di breve termine agevolato, in quanto la Regione contribuisce a coprire tutto o parte del costo degli interessi.
BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’aiuto le piccole e medie imprese (PMI) aventi sede operativa in Piemonte condotte da imprenditori agricoli singoli e da altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli in possesso dei requisiti di cui l’articolo 1 commi 1 e 3 del D. Lgs. n. 99/2004, iscritte al Registro delle Imprese, che rispettino le norme in materia di regolarità contributiva, che risultino in possesso di Partita I.V.A. per il settore agricolo e che abbiano costituito il fascicolo aziendale. I beneficiari non devono essere imprese in difficoltà.
Il centro aziendale ed i terreni considerati ai fini della determinazione dell’importo della spesa ammissibile a prestito di conduzione devono ricadere sul territorio della Regione Piemonte. Per lo stesso motivo, anche i capi di bestiame considerati a tal fine devono essere allevati in regione.
DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO DEL FINANZIAMENTO OTTENIBILE
Il prestito di conduzione, della durata massima di un anno, ha lo scopo di anticipare i capitali necessari per far fronte ai costi dei mezzi tecnici utilizzati nei cicli produttivi aziendali, in attesa del ricavo futuro a seguito della vendita dei prodotti agricoli e zootecnici ottenuti.
L’importo del prestito di conduzione ammissibile a finanziamento dovrà essere compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di € 80.000,00.
L’importo del prestito erogabile dipende dalla composizione del fascicolo aziendale: l’azienda può ottenere un prestito il cui importo varia in funzione degli ettari e/o degli UBA allevati, secondo delle tabelle predefinite.
SCADENZA PER PRESENTARE DOMANDA
Le domande possono essere presentate fino al 4 agosto 2023.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it