La Legge di Bilancio 2023 recentemente approvata ha portato importanti novità.
Tra le varie, se ne segnalano due che possono essere particolarmente appetibili per le imprese del settore agricolo.
È riservato alle aziende con contatore di almeno 4,5 Kw.
Occorre aver subito un incremento del costo medio dell’energia del 4° trimestre 2022 rispetto al 4° trimestre 2019 almeno del 30%.
In tal caso, è possibile fruire di un credito di imposta pari al 35% della spesa per la componente energetica utilizzata nel 1° trimestre 2023.
Il credito di imposta è utilizzabile in compensazione entro il 31 dicembre 2023.
- Credito di imposta per l’acquisto di carburante agricolo.
Alle imprese agricole ed agromeccaniche è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante agricolo ad uso trazione, riscaldamento serre e riscaldamento fabbricati per allevamento di animali effettuato nel 1° trimestre dell’anno 2023, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.
Il credito di imposta è utilizzabile in compensazione entro il 31 dicembre 2023.
Si tratta di proroghe di agevolazioni che erano già state introdotte nel 2022 e che, indubbiamente, possono contribuire ad aiutare le aziende ad affrontare la complessa fase in cui ci troviamo, in cui il mercato energetico, per varie cause, presenta oscillazioni importanti.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it