L’articolo 18 del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito con modificazioni dalla legge 20 maggio 2022, n. 51, ha introdotto un interessante credito di imposta per le aziende del settore agricolo.
È previsto, infatti, che le aziende esercenti attività agricola possano fruire di un credito di imposta pari al 20% della spesa sostenuta nel primo trimestre solare dell'anno 2022 per l'acquisto del carburante per la trazione dei mezzi utilizzati per l'esercizio dell'attività agricola.
Si tratta di un importante credito di imposta, che può venire in soccorso delle aziende che si sono trovate a doversi rifornire di carburante per svolgere le loro attività anche nel periodo in cui i prezzi di benzina e gasolio hanno toccato punte estremamente elevate.
Tale credito può essere utilizzato in compensazione oppure, con una procedura più complessa, ceduto.
Al fine dell’utilizzo in compensazione in F24, per poter abbattere altre imposte dovute dalle medesime aziende, è necessario uno specifico codice tributo.
Con la Risoluzione in questione, dunque, è stato reso noto il codice tributo necessario, oltre che le modalità specifiche di compilazione del Modello F24, dando il via, di fatto, alla possibilità di fruire di tale credito.
Si ricorda che la norma dispone che il credito può essere compensato entro la data del 31 dicembre 2022, pertanto può essere interessante pianificare, sin da subito, la modalità migliore di sfruttarlo.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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