Il D.L. Milleproroghe ha introdotto una novità interessante per le aziende che avevano prenotato, entro il 31 dicembre 2021, dei beni strumentali, standard o 4.0, con l’intenzione di maturare un credito di imposta calcolato ancora secondo le aliquote vigenti per il 2021 (quindi, 10% per i beni standard e 50% per i beni 4.0).
In effetti, il D.L. in questione concede un semestre in più per il completamento degli investimenti. Prima di questa modifica normativa, infatti, era previsto che gli investimenti prenotati entro il 31 dicembre 2021, cioè quelli per i quali l’ordine di acquisto sia stato accettato dal venditore o sia stato sottoscritto il contratto di locazione finanziaria e siano stati versati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione del bene o sia stato versato un maxicanone almeno pari al 20% del costo sostenuto dal concedente, dovessero essere completati entro il 30 giugno 2022.
Il Milleproroghe, tra le numerose novità che ha apportato, ha concesso un maggior tempo per il completamento di questi investimenti, cioè fino al 31 dicembre 2022.
Grazie ad un semestre a disposizione in più, quindi, le imprese potranno riuscire più facilmente a portare a termine i loro investimenti.
Riuscire a completare gli investimenti entro la scadenza, come anticipato, permette di fruire del credito di imposta calcolato con le aliquote che erano in vigore nel 2021, cioè 10% per i beni standard e 50% per i beni 4.0. Le medesime aliquote, per gli investimenti effettuati nel 2022, sono state ridotte, rispettivamente, al 6% ed al 40%.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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