È di recente approvazione il bando PSR relativo all’Indennità Compensativa. Si tratta di un bando che permette alle aziende agricole operanti in zone montane della Regione di richiedere un contributo. Tale contributo ha lo scopo di andare a compensare, almeno parzialmente, gli svantaggi intrinseci derivanti dall’operare in zone più difficili.
In zona montana, infatti, le maggiori difficoltà sono legate a costi mediamente superiori e a ricavi potenzialmente inferiori, a causa di svariati fattori, tra cui distanza dai mercati di sbocco e clima più rigido.
A livello regionale, le risorse disponibili per tale bando ammontano a 17,5 milioni di euro.
I beneficiari potranno ottenere un contributo proporzionale alla superficie di terreno coltivato in zona montana in funzione dell’intersezione di alcuni fattori: altitudine dei fondi, pendenza e tipologie di colture praticate.
Il termine per la presentazione delle domande telematiche di contributo è fissato al 16 maggio 2022.
Si tratta di un bando PSR ormai noto e collaudato da anni e che fa riflettere sulla sua importanza, in quanto può essere un valido aiuto per le imprese del settore primario operanti in zona montana e, al contempo, può avere ripercussioni ambientali positive, in quanto mira a disincentivare l’abbandono delle zone in quota, favorendo, invece, la prosecuzione delle attività agricole.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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