Continuano, a livello europeo, i lavori preparatori per la nuova programmazione PAC. Trattandosi di organizzare quelle che saranno le linee guida per i prossimi anni, peraltro a livello europeo e non solo nazionale, la questione è complessa.
Sulla base di recenti indiscrezioni circa le proposte europee, le quali dovranno, poi, essere implementate mediante la redazione, da parte di ogni Stato membro, di un Piano Strategico per la PAC, pare emergere che alcuni dei punti fondamentali della nuova programmazione potranno essere i seguenti:
- Sostegno a favore delle piccole e medie imprese, le quali costituiscono un fondamentale tassello nei tessuti economici nazionali.
- Maggiore trasparenza circa la destinazione degli aiuti, in un’ottica di ottimizzazione nell’allocazione delle risorse.
- Sostenibilità, con misure premiali a vantaggio delle aziende che adotteranno comportamenti volti alla protezione dell’ambiente e della biodiversità.
- Sostegno a favore dei giovani agricoltori, al fine di favorire l’innovazione e disincentivare l’abbandono del settore primario.
- Maggiori controlli sul fronte del rispetto delle normative in materia di lavoro.
Una nuova PAC, dunque, che potrebbe puntare con forza verso obiettivi di sostenibilità ambientale, come, del resto, ci si potrebbe aspettare, dato che, in questo momento storico, la maggior parte dei settori economici viene coinvolta da misure volte alla tutela dal pianeta.
In attesa dei futuri sviluppi, può essere interessante rimanere aggiornati sull’argomento.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it