Come noto, l’attuale situazione della PAC è particolare, in quanto ci troviamo in un momento storico in cui sarebbe dovuta essere avviata la nuova programmazione, ma, in realtà, non ci sono stati i presupposti per farlo, pertanto siamo in una posizione intermedia.
Il quadro della PAC è, infatti, attualmente, regolato dal cosiddetto Regolamento Transitorio, un insieme di disposizioni che, facendo da ponte, hanno il compito di coprire le annate 2021 e 2022, in attesa dell’effettivo avvio della nuova programmazione. Il Regolamento Transitorio si è reso necessario, in quanto, in origine, la nuova programmazione si sarebbe dovuta avviare nel 2021, ma, a seguito di alcuni eventi, l’avvio è stato posticipato, pertanto è stato necessario adottare un insieme di regole per gestire il periodo intermedio che si è creato.
Il Regolamento Transitorio, di fatto, ha sancito una proroga della validità delle vecchie regole in termini di PAC, dando, però, agli Stati membri la possibilità di adottare alcune decisioni particolari, inerenti determinati argomenti. Con riferimento al 2021, tra le decisioni adottabili dai singoli Stati membri, naturalmente Italia compresa, vi era quella relativa alla convergenza del valore dei titoli.
La convergenza del valore dei titoli PAC è un procedimento che prevede una rideterminazione annuale del valore dei titoli, in modo da far tendere verso un valore medio nazionale tutti i titoli sul mercato. La rideterminazione del valore annuale può avere, fondamentalmente, tre distinti esiti: un aumento del valore dei titoli, se essi sono di valore inferiore a quello medio nazionale; una riduzione del valore dei titoli, se essi sono di valore superiore a quello medio nazionale; un’invarianza del valore dei titoli, se essi sono di valore prossimo o pari a quello medio nazionale.
Con la Circolare MIPAAF protocollo n. 0095844 del 26 febbraio 2021, viene reso noto che non sono state introdotte, a livello nazionale, decisioni di modifica delle attuali regole. Pertanto, per il 2021, viene confermato l’attuale sistema di decisioni, che non prevede il proseguimento della convergenza, vale a dire la rideterminazione del valore dei titoli.
La nota si chiude facendo presente che, per il 2022, invece, i termini per adottare decisioni di modifica sull’applicazione della PAC a livello nazionale sono ancora aperti, pertanto potranno, eventualmente, esserci variazioni.
Data l’importanza degli argomenti ed i possibili effetti che essi possono avere sulle aziende agricole, è consigliabile rimanere aggiornati sul dibattito.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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