Compravendita titoli PAC: come regolarsi in vista della futura nuova programmazione?

by Studio AGRIEURO


Pubblicato sabato 23 gennaio 2021


COMPRAVENDITA-TITOLI-PAC-2021Il Regolamento 2020/2220 ha introdotto, a livello europeo, un periodo transitorio, che traghetti i vari Stati membri dal 2021 al 2023, anno in cui, effettivamente, è previsto l’inizio della nuova programmazione PAC.

Tale Regolamento transitorio, fondamentalmente, proroga di due anni le vecchie regole, quelle che governavano la PAC 2014-2020, dando garanzia di regolamentazione di un biennio, il 2021-2022, che, in prima battuta, non era previsto. La nuova PAC, infatti, non sarebbe dovuta decorrere dal 2023, ma dal 2021.

In linea di massima, il Regolamento transitorio, creando una sorta di ponte verso la nuova PAC, non mira a stravolgere le regole, ma, al contrario, pare impostato nell’ottica di mantenere la situazione la più invariata possibile. Alcune cose, però, potrebbero cambiare.

Naturalmente, in quanto Regolamento europeo, deve essere recepito dai vari Stati membri, Italia compresa, ai quali, come solito, viene anche concesso un certo margine di manovra nella gestione di alcune scelte.

Uno degli interrogativi che si pongono molti agricoltori, in questo periodo, è se valga la pena o meno acquistare ancora titoli PAC, ad esempio per coprire dei terreni neo acquisiti o rimasti scoperti dal passato.

Dalla lettura del Regolamento, parrebbe che l’attuale sistema dei titoli PAC venga mantenuto anche per il biennio 2021-2022. Ciò che, però, resta ancora un punto interrogativo è se l’Italia proseguirà o meno nel meccanismo della convergenza, vale a dire nel ritocco annuale del valore dei titoli, al fine di avvicinarli al valore medio nazionale. In presenza di convergenza, chi ha titoli dal valore unitario superiore alla media nazionale se li vede tagliare parzialmente, mentre chi li ha di valore inferiore alla media nazionale se li vede aumentare parzialmente.

La scelta dei Paesi membri, compreso l’Italia, dovrà essere fatta prossimamente.

Gli agricoltori, dunque, al fine di valutare se acquistare ancora o meno titoli possono basarsi, al momento, su alcune informazioni parziali: da un lato, l’attuale sistema dei titoli PAC dovrebbe essere mantenuto in vigore, almeno fino al 2022 compreso, ma, dall’altro, non si sa ancora se il meccanismo della convergenza proseguirà o meno.

Conviene, dunque, mantenersi aggiornati sugli sviluppi della questione, in quanto dovrebbero venire rese note alcune informazioni importanti ai fini decisionali.

 

Studio Agro-tecnico AGRIEURO

di Pasero Agr. Angelo

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