Riprendendo i contenuti della circolare di Agea coordinamento prot. n. 50082 del 29 luglio 2020, relativa alle dichiarazioni di giacenza dei vini e dei mosti al 31 luglio 2020, la Regione Piemonte ha disciplinato la questione nei suoi dettagli operativi a livello territoriale.
Viene chiarito che sono soggetti all’obbligo di presentazione della dichiarazione di giacenza le persone fisiche o giuridiche, o le associazioni di dette persone, che detengono vini o mosti di uve e/o mosti concentrati e/o mosti concentrati e rettificati alle ore 24.00 del 31 luglio 2020. Sono esonerati i consumatori privati, i rivenditori al minuto che esercitano professionalmente un’attività commerciale avente per oggetto la vendita diretta al consumatore di piccoli quantitativi ed i rivenditori al minuto che utilizzano cantine attrezzate per il magazzinaggio e il condizionamento di quantitativi di vino non superiori a 10 ettolitri.
Le dichiarazioni vanno presentate con modalità telematiche, mediante la piattaforma SIAP del sistema informativo piemontese. La scadenza prevista è il 10 settembre 2020.
Siamo, dunque, nella fase centrale di quello che è uno dei tanti adempimenti che caratterizzano la gestione del settore vinicolo, di assoluta rilevanza nel panorama agricolo italiano e, soprattutto, piemontese.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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