Nel mese di ottobre si è riscontrato un andamento particolare dei prezzi agricoli, caratterizzato da alcuni settori in aumento e da altri in diminuzione.
A livello nazionale, infatti, sono cresciuti i prezzi di vino, olio di oliva e frumento duro, mentre il bestiame ed i prodotti lattiero-caseari hanno subito un contraccolpo, vedendosi diminuire le loro quotazioni.
In generale, rispetto al mese precedente, i prezzi del settore agricolo sono aumentati del 2,7% (fonte dati: ISMEA) e questa è una buona notizia. Occorre, però, analizzarla contemporaneamente alla considerazione che, su base annua, i prezzi rilevati ad ottobre 2013, rispetto a quelli di ottobre 2014, erano ben più alti (si è registrata una diminuzione su base annua del 3,9%, sempre secondo quanto rilevato da ISMEA, cosa non da poco).
Il fenomeno dei prezzi è piuttosto preoccupante per le nostre zone, specie per i comparti zootecnico e caseario, importanti pilastri della nostra agricoltura, che non sono aiutati dagli andamenti del mercato.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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