Il periodo di ottobre e novembre, come ogni anno, risulta particolarmente interessante per i contributi PAC. Anche per il 2019, infatti, arriva il via libera all’erogazione dell’anticipo PAC, vale a dire del pagamento di un’importante fetta di contributi a favore delle aziende agricole.
Con la Circolare Agea numero 77799 del 9 ottobre 2019, infatti, vengono disciplinati alcuni punti fondamentali, utili nel prosieguo delle operazioni di erogazione di contributi alle aziende agricole.
Nella Circolare, infatti, si legge che l’anticipo PAC 2019 viene fissato nella misura del 70%. L’anticipo viene calcolato sul regime di pagamento di base, vale a dire sui titoli, e, qualora siano stati effettuati i controlli necessari, anche sul pagamento a favore delle pratiche agricole benefiche per il clima e l’ambiente (meglio noto come greening). Viene incluso anche il pagamento del regime dei piccoli agricoltori. Tra i pagamenti esclusi, invece, si sottolinea la presenza di quello per i giovani agricoltori.
Inoltre, ricorda la Circolare, dal pagamento dell’anticipo possono essere escluse le aziende per le quali vengano rilevate anomalie.
Infine, occorre considerare come il possesso del requisito di agricoltore attivo sia di fondamentale importanza.
Dopo l’acconto erogato nell’estate, del quale si deve tenere conto secondo i riferimenti indicati nella Circolare, dunque, questa risulta la seconda grande tranche di pagamenti relativi alla PAC 2019.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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