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Il PSR piemontese, nella programmazione attuale, si sta presentando ricco di Misure, nel senso che spazia da contributi a superficie per incentivare determinate coltivazioni o modalità di gestione del territorio a contributi per capo allevato, passando per ulteriori possibilità.
Nell’ambito della Misura 10, quella relativa all’agroambiente, vi sono diverse domande, specie che prevedono impegni pluriennali. Per l’anno 2019, i recenti bandi prevedono nuove possibilità, per le aziende, di presentare domanda come primo anno di impegni per alcune Operazioni.
In particolare, quest’anno, risulta possibile presentare domande di adesione nell’ambito delle seguenti Operazioni:
- Operazione 10.1.4, la quale si declina in 3 ulteriori sottocategorie: 10.1.4/1, 10.1.4/2 e 10.1.4/3.
- Operazione 10.1.6.
- Operazione 10.1.7, la quale si declina in 3 ulteriori sottocategorie: 10.1.7/1, 10.1.7/2 e 10.1.7/3.
- Operazione 10.1.8.
Con riferimento all’Operazione 10.1.4, essa prevede l’erogazione di un contributo a favore di aziende che attuino una gestione dei seminativi volta alla loro conversione in prati permanenti (10.1.4/1), oppure alla loro diversificazione (10.1.4/2), oppure ancora alla loro coltivazione con un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente, da realizzarsi mediante inerbimenti multifunzionali ai bordi dei seminativi (10.1.4/3).
Con riferimento all’Operazione 10.1.6, essa incentiva le aziende che, avendo sede aziendale e pascoli in Comuni con pregresse predazioni da canidi, scelgano di dotarsi di cani di specifiche razze a tutela dell’allevamento contro gli attacchi del lupo.
Riguardo all’Operazione 10.1.7, invece, vengono incentivate la realizzazione e la manutenzione di specifici elementi, con l’obiettivo di creare delle zone ambientali favorevoli al naturale sviluppo della flora e della fauna, data l’importanza di tali entità nell’equilibrio globale del pianeta.
Infine, l’Operazione 10.1.8 prevede premi per l’allevamento di specifiche razze di animali che vengono considerate in via di estinzione. Di conseguenza, le aziende che allevano tali animali possono presentare domanda di contributo, nell’ottica di evitare l’estinzione di tali razze di animali e conservare il patrimonio faunistico tipico delle zone.
Lo Studio AGRIEURO rimane a disposizione per l’illustrazione degli elementi di dettaglio di ciascun bando e per la presentazione delle domande.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it