Il PSR piemontese apre un’altra possibilità per le aziende con allevamenti, con un occhio di riguardo nei confronti di uno dei problemi più sentiti, specie da chi alpeggia nel periodo estivo: la difesa del bestiame dalla predazione dei lupi.
Con l’Operazione 4.4.2 del PSR, infatti, vengono resi disponibili dei contributi per le aziende agricole allevatrici di animali per agevolarle nella difesa dalla predazione del lupo mediante sistemi che cerchino di essere ecocompatibili e rispettosi della natura. Tali sistemi si estrinsecano, fondamentalmente, nell’uso di cani da guardiania, appartenenti a determinate razze considerate maggiormente adatte alla difesa degli allevamenti, e nell’installazione di recinzioni elettrificate, che fungano da deterrente.
Le risorse complessivamente stanziate per questo bando ammontano a 700.000,00 euro.
I beneficiari possono essere allevatori, singoli o associati, che, in alternativa:
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hanno presentato domanda di pagamento nel 2018 per l’Operazione 10.1.6 (Difesa del bestiame dalla predazione da canidi sui pascoli collinari e montani), in quanto avevano aderito a tale misura già nel 2016 o 2017;
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hanno aderito per la prima volta nel 2018 all’Operazione 10.1.6 e la cui domanda di sostegno risulti ammissibile a finanziamento.
Le aziende interessate possono presentare domanda di contributo. Vigono dei criteri di selezione ed occorre realizzare un punteggio di almeno 4 punti. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 30 novembre 2018.
Le aziende la cui domanda verrà ammessa potranno vedersi riconosciuto un contributo sulle seguenti spese a determinate condizioni:
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spese per l’acquisto di recinzioni plurifilo elettrificate per il ricovero notturno degli animali (contributo pari al 100% delle spese ammissibili effettivamente sostenute);
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spese per l’acquisto di cani da guardiania: Pastore maremmano abruzzese, Cane da Montagna dei Pirenei (contributo massimo di 800 euro per cane);
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spese inerenti l’obbligo di informare e sensibilizzare il pubblico sul finanziamento degli interventi (targhe, cartelli informativi).
Lo Studio AGRIEURO rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti di dettaglio e per la presentazione delle domande.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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