Il Regolamento delegato della Commissione (CE) n. 2015/1853 attribuisce all’Italia un plafond di risorse pari ad oltre 25 milioni di euro, finalizzato ad aiutare i produttori dei settori zootecnici colpiti da grave crisi di mercato. Tali risorse dovranno essere destinate ai produttori entro il 30 giugno 2016.
In attuazione di quanto previsto, il D.M. 22 gennaio 2016 ha stabilito che questi oltre 25 milioni di euro vengano destinati, in Italia, ai produttori di latte bovino che risultino in attività alla data del 31 dicembre 2015.
I produttori di latte bovino che potranno beneficiare di tali aiuti saranno quelli rispettosi dei seguenti requisiti:
- Essere stati in attività al 31 dicembre 2015. Tale requisito è soddisfatto per i produttori per i quali risultino consegne di latte ad acquirenti nella dichiarazione mensile relativa al mese di dicembre 2015 o, per chi abbia effettuato esclusivamente vendite dirette nella campagna 2014/2015, per coloro la cui stalla risulti ancora aperta nelle registrazioni dell’anagrafe nazionale zootecnica.
- Essere in regola con il pagamento dei prelievi sul latte commercializzato in eccesso.
- Essere detentori di un fascicolo aziendale e registrati presso la banca dati del SIAN.
- Per i titolari che hanno prodotto e commercializzato latte di vacca nella campagna 2014/2015: aver dichiarato una produzione per le consegne e/o vendite dirette.
- Per chi abbia iniziato a produrre e consegnare latte di vacca dopo il 31 marzo 2015: aver registrato sul SIAN almeno una dichiarazione mensile di consegna relativa al semestre giugno-novembre 2015.
- Per chi abbia iniziato a produrre e a vendere direttamente latte di vacca dopo il 31 marzo 2015: occorre presentare un’apposita domanda.
Tra questi, l’aiuto potrà spettare a chi abbia prodotto e commercializzato latte di vacca nella campagna 2014/2015 a condizione che abbia dichiarato una produzione per le consegne e/o vendite dirette e a chi abbia iniziato a produrre dopo il 31 marzo 2015.
Per coloro i quali effettuano vendite dirette di latte, l’accesso all’aiuto è subordinato alla presentazione di apposita domanda.
L’importo unitario dell’aiuto per kg di latte prodotto verrà calcolato dividendo il plafond disponibile (oltre 25 milioni di euro) per la somma dei quantitativi ammissibili dei singoli produttori beneficiari non esclusi.
L’aiuto verrà erogato da AGEA mediante bonifico sul conto corrente di ciascun produttore beneficiario.
Un contributo del genere è certamente una nota positiva in un momento particolarmente complesso per il comparto agricolo.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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